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Data di pubblicazione: 04/06/2025

NextGen Green: i progetti vincitori della prima fase

NextGen Green: i progetti vincitori della prima fase

Immaginare un futuro sostenibile, inclusivo e ricco di creatività è possibile, soprattutto quando sono i giovani a proporre nuove idee. Lo dimostra con grande entusiasmo la prima fase del progetto NextGen, che si è conclusa da poco, mostrando tutto il potenziale dei ragazzi e delle ragazze di Sirmione.

L'iniziativa, promossa dal Comune e Sirmione Servizi, punta a valorizzare le idee più innovative e sostenibili nate dai giovani del territorio. Quattro i progetti hanno ottenuto le borse di studio per proseguire nella seconda fase, in cui entreranno nel vivo della realizzazione pratica.

 

“Carbon Sink”, di Alessandro Toniolo

Alessandro ha immaginato un futuro più verde e respirabile creando un'area verde di 100 metri quadri coltivata a bambù nano. Perché proprio il bambù? È una pianta straordinaria, in grado di assorbire enormi quantità di CO2, rendendola perfetta per combattere l'inquinamento. Un progetto bello, semplice e a basso impatto, che sensibilizza e informa la comunità sul valore della sostenibilità.

 

"Riciclo", di Antonio Alemanno

Antonio ha pensato a una soluzione per dare nuova vita agli oggetti: una app con cui i cittadini di Sirmione possono per scambiare oggetti di seconda mano in modo semplice e gratuito. Un gesto di solidarietà e attenzione ambientale, che si propone di contribuire alla riduzione degli sprechi, di incentivare il riuso e creare una rete di condivisione utile a tutta la comunità. Antonio ha deciso inoltre di rinunciare alla sua borsa di studio per sostenere future iniziative di NextGen.

 

Simone Maraviglia e la biodiversità gardesana

La bellezza naturale del Garda è un tesoro che Simone ha scelto di difendere pensando a un progetto che coinvolge direttamente i giovani tra i 16 e i 21 anni. Attraverso video educativi, incontri pratici e attività partecipative, Simone vuole avvicinare la comunità alla natura, coinvolgendo anche le associazioni locali che già operano sul territorio.

 

“La Casa della Anto”, di Antonia Carotenuto

Antonia ha pensato a un luogo speciale, dedicato alla socialità giovanile. Uno spazio al chiuso dove i giovani di Sirmione possano ritrovarsi e divertirsi, con aree per giochi, relax, creatività. Insieme propone la riqualificazione della spiaggia di Punta Grò, dove poter organizzare attività all’aperto, dai concerti agli eventi sportivi. La Casa della Anto è un invito a riscoprire il valore autentico delle relazioni, lontano dalle distrazioni digitali.

 

Le parole di Valentina Raimondi, Amministratrice Unica di Sirmione Servizi, raccontano bene lo spirito che anima NextGen: "Li abbiamo visti lavorare con entusiasmo, competenza e visione, affrontando il tema della sostenibilità con idee che parlano non solo di ambiente, ma anche di benessere sociale, relazioni e stili di vita più consapevoli. Noi continueremo a camminare al loro fianco, convinti che il futuro si costruisce così: ascoltando, accompagnando, credendo nel potenziale delle nuove generazioni.”

Ora non resta che seguire come verranno realizzati questi progetti, per rendere Sirmione ancora più bella, verde e accogliente.


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